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BREXIT e UKCA: qualche chiarimento
08/09/2022

 

 

AGGIORNAMENTO!

Maggio 2024, Il Governo Britannico annuncia che continuerà a riconoscere la marcatura CE a tempo indeterminato per gran parte dei prodotti, tra cui macchine e quasi macchine. Per maggiori informazioni in merito consultate l’articolo più recente dedicato all'argomento.

 

 

A seguito dell’ufficializzazione della Brexit a inizio 2020, la Gran Bretagna ha smesso di far parte dell’Unione Europea e, di conseguenza, di riferirsi agli standard di Conformità di prodotto Comunitari.   

             

In Scozia, Inghilterra e Galles, quello che un tempo era il marchio CE sarà sostituito dal suo corrispettivo Inglese, la marcatura UKCA, acronimo di UK Conformity AssessedÉ invece da escludere dal cambiamento l’Irlanda del Nord, dove verrà mantenuta in vigore la marcatura CE e il riferimento agli standard dell’Unione.

 

Perché parlarne proprio ora? Le fasi della transizione verso la marcatura UKCA

 

La marcatura UKCA è entrata in vigore il 1° gennaio 2021 in affiancamento temporaneo alla marcatura CE: in questa fase transitoria, il governo britannico riconosce infatti anche la marcatura europea  per la maggior parte dei prodotti, tra cui  le macchine. I fabbricanti possono quindi continuare a vendere e utilizzare macchine marcate CE o UKCA in Gran Bretagna, senza alcuna differenza.

 

Il termine di questo periodo transitorio è però fissato per il 31 dicembre 2022, data oltre la quale sarà obbligatorio munire le proprie macchine di marcatura UKCA per immetterle sul mercato Britannico.  

 

La stessa questione si pone anche a parti inverse: la marcatura UKCA non sarà riconosciuta dall’UE e quindi ne consegue che una macchina marcata solamente UKCA non sarà giudicata idonea per essere immessa sul mercato comunitario.

 

Le macchine e i loro regolamenti britannici equivalenti

 

L’analogo britannico della direttiva macchine (Direttiva 2006/42/CE) è il “Supply of Machinery (Safety) Regulations 2008”, mentre per quanto riguarda la direttiva ATEX (Direttiva 2014/34/UE) il documento di riferimento è “ATEX: Equipment and Protective Systems Intended for Use in Potentially Explosive Atmospheres Regulations 2016”.

 

Al pari delle norme armonizzate alle Direttive UE, sono pubblicati i designated standards, ossia un insieme di norme il cui rispetto garantisce presunzione di conformità al regolamento inglese cui si riferiscono.

 

Sebbene si tratti di recepimenti nazionali delle direttive comunitarie, in questa fase di transizione sono emerse e stanno emergendo alcune differenze sostanziali che richiederanno un adeguamento a chiunque decida di esportare i propri prodotti nel Regno Unito.

 

In mtm consulting srl ci stiamo da tempo preparando per accompagnarvi in questo delicato passaggio in sicurezza e tranquillità. Per saperne di più o ricevere una consulenza dedicata in materia non esitate a contattarci!



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